“Tu mi fai girar…” (23 gennaio 2016 – Bibbiena)

Posted By milleforme on Gen 17, 2016 | 4 comments


I più felici sono coloro che vivono giorno per giorno come i bambini, portando a spasso le loro bambole che svestono e rivestono, girando con gran rispetto intorno alla dispensa dove la mamma ha rinchiuso i dolci, e quando infine riescono a ottenere quanto desiderano, lo divorano a piena bocca gridando: “Ancora!”. (Johann Wolfgang Goethe, “I dolori del giovane Werther”) Le-bamboleVal la pena di perdersi in un gioco di pezza, talora, a Milleforme ne siamo convinti giacché il gioco è una cosa “seria”, serio quant’è il lavoro che occorre per confezionarlo nel modo giusto. Quanto fa Anna Gioia Contini con le sue bambole è esattamente questo, un gioco serio, tra le mille sfumature della memoria di capolavori d’arte cui concede tridimensionalità. Ed ecco che riprendono vita e si trasformano in memoria palpabile le donne di Modigliani e di Botero, giochi di bimba e sirene che cancellano l’opinione diffusa delle abili destabilizzatrici del mito di Ulisse. Incantatrici che modificano rotte non per impatti definitivi ma per restituirne di nuove ed imprevedibili che svelano la sorpresa della fantasia.

Ci vuole una certa qualità dell’anima per apprezzare le bambole di Anna Gioia Contini ma, come in un “gioco” di rimbalzi, esse stesse sono in grado di svelarcela, di farci riscoprire di averla.

Saranno esposte presso la Caffetteria “Il Podestà” (Piazza Tarlati, nel Centro Storico di Bibbiena – AR-) dal 23 gennaio. Una mostra che aprirà i battenti alle 17,00 di quel giorno, presentata da Elisabetta Gangi e con gli “scompensi narrativo-musicali” a cura di Stefano Brami e Giovanni Carbone.

Per ulteriori informazioni scrivete a [email protected].